di Anna Martini, @mammadi6maschi

Coaching per mamme, papà e insegnanti

Coaching per mamme, papà e insegnanti

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il 21 maggio  sarò a Milano c/o l’areapergolesi per partecipare ad una “Giornata Formativa un po’ diversa”:  Natural Learning – educarsi per educare perchè mi piace molto l’idea di utilizzare il coaching come modalità di relazione da utilizzare con i bambini.

Proprio perchè si parla di coaching, ho pensato di condividerlo con voi, per l’attualità  degli argomenti trattati: famiglia, coaching, relazione, comunicazione.

Essendo mamma e affrontando in prima persona le difficoltà che possono esserci credo di poterne trarre degli spunti utili e pratici e dare a tutti un’informazione, spero, interessante.

Mi piace molto  il concetto di Inner Game ossia come la performance di ogni individuo, a qualunque età e in qualunque ambito, è legata all’apprendimento (learning) e al grado di divertimento (enjoyment) in un sistema interdipendente, in cui la variazione di una delle due influisce alla lunga sulla qualità e l’intensità della performance. Pensateci un po’, non è forse vero che quando stiamo imparando a fare qualcosa e ci stiamo divertendo, il risultato è una performance migliore? Come possiamo facilitare queste condizioni perché i nostri figli si sentano più sicuri di poter esprimere se stessi, almeno in alcune situazioni, invece di sentirsi continuamente costretti ad adattarsi e giudicati? (e non stiamo mettendo in discussione l’obbedienza.. tutt’altro!)

Quindi coniugando i benefici del Coaching – imparando ad utilizzare un linguaggio aperto, che favorisce l’esplorazione, l’Intelligenza Emotiva e l’Inner Game (che dà forza alle nuove teorie psico-pedagogiche che sostengono che il bambino è competente fin dalla nascita) i risultati dovrebbero essere straordinari!

Ecco qui l’intervista di Laura Belluco che, insieme ad un altro coach professionista, ha ideato il progetto: Natural Learning – educarsi a educare

Da cosa nasce questo progetto?

Natural Learning parte da una constatazione e cioè che abbiamo considerato per troppo tempo il bambino come un essere da plasmare, come un adulto in divenire che ha bisogno di essere educato attraverso le nostre istruzioni. Se facciamo caso noi adulti diamo molto spesso istruzioni in modo quasi istintivo e quindi diamo valutazioni e giudizi, e altrettanto spesso ascoltiamo in modo distratto complice lo stile di vita, la fretta, le tensioni e via dicendo. Finalmente ci stiamo rendendo conto sempre più che l’abuso di questo nostro atteggiamento pur istintivo e inconsapevole – perché noi stessi l’abbiamo subito – produce danni davvero incredibili ed è fonte ad esempio di insicurezza, di una scarsa autostima, di squilibri emozionali, che compromettono via via la qualità delle relazioni in famiglia o del rendimento e della motivazione in ambito scolastico.

Ma allora se dare istruzioni non funziona, che alternative abbiamo?

Innanzitutto iniziamo a riconoscere che già dentro di noi esistono grandi risorse e potenzialità inespresse e dopo questa esperienza, dopo questa consapevolezza, potremo iniziare più facilmente a trasformare un po’ alla volta le relazioni con i nostri figli in modo autentico, iniziando a considerarli realmente come degli individui competenti e collaborativi, con risorse e potenzialità innate e in divenire, la cui espressione naturale è favorita da alcuni fattori e ostacolata da altri.

E quindi Natural Learning cosa offre?

Noi ci proponiamo proprio questo, prima di tutto offrire ai genitori e agli insegnanti una prospettiva diversa attraverso l’esperienza del proprio potenziale, per provare che tipo di energia si muove dentro di noi, quale divertimento e leggerezza si provano quando siamo messi nella condizioni di esprimere ciò che abbiamo dentro. E accanto all’esperienza, proponiamo contenuti e strumenti pratici per imparare a stimolare l’apprendimento naturale, ad utilizzare la domanda come strumento di esplorazione e quindi l’utilizzo di un linguaggio più consapevole. Impariamo ad ascoltare in modo empatico e non ultimo a riconoscere e a gestire prima le nostre e poi le loro emozioni, stimolando cioè la loro intelligenza emotiva.

Laura aggiunge:

Tengo a sottolineare che Natural Learning non è un metodo o un modello, anzi! il nostro scopo è quello di creare consapevolezza negli adulti che già sentono questo bisogno e di offrire degli strumenti perché ciascuno possa poi esprimere nel modo migliore il proprio modo di essere e di sentirsi genitore o insegnante.

Se desiderate maggiori info scrivetemi pure, sarò ben lieta di chiedere a Laura e riferirvi.

Grazie a Tutti

Anna

4 comments

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  1. Damiano

    21 Aprile 2011 at 16:18

    Assolutamente interessante questo tipo d’approccio. Mi piace quando si parla di intelligenza emotiva, dell’importanza del lasciar esprimere ciò che abbiamo dentro, del prendere coscienza delle proprie possibilità.
    E credo che sia un’ottima strada da percorrere per arrivare a un ‘sufficiente’ grado di conoscenza di noi stessi.
    Mi farò vivo a breve con qualche domanda specifica 😀

    • martinianna

      21 Aprile 2011 at 16:21

      Ciao @Damiano, grazie! attendo volentieri le tue domande per sottoporle a Laura.
      A presto Anna

  2. simonemoriconi

    20 Maggio 2011 at 13:02

    Non sono un genitore, ma lo vedo da mio fratello minore, come l’apprendimento “imposto” tipico del nostro sistema di istruzione è un vincolo incredibile alla creatività dei ragazzi. Non solo l’enjoyment, ma anche la “competition” (sana e onesta). E’ bastato far leggere un libro di Ammaniti e creare un mini torneo di classe “a punti”, per stimolare interesse e partecipazione, e avvicinare i ragazzi (istituto tecnico) alla lettura. In fondo, non ci vorrebbe molto a migliorare il sistema

    • Anna Martini

      20 Maggio 2011 at 14:10

      @Simone hai ragione, io sono mamma e lo sperimento ogni giorno, anche se i miei sono piccolini e non totalmete canalizzati nel sistema “Istruzione” … per ciò domani vado con due scopi: uno per me circa il modello della comunicazione da utilizzare con i miei due “gioielli” e il secondo, come professionaista del settore per essere aggiornata e proporre sempre le tematiche più attuali e innovative ai miei clienti! ti ringrazio tanto della visita e del commento e oviamente….vi racconterò!

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