Imprese e lavoratori in rete per competere. . . un tema attuale, un evento organizzato da Manageritalia a Milano, io ci saró e voi?
Ebbene sì la rete, intesa come realtà online, è un must per comunicare, interagire, collaborare e vendere, ma lo è anche offline perché aziende e individui possano collaborare al meglio per competere con successo.
Il post lo trovate qui :
http://crisiesviluppo.manageritalia.it/2012/04/imprese-e-lavoratori-in-rete-per-competere/
A presto!
Nei giorno scorsi ho letto un Post intitolato: Linkedin Networking 101: What Not to Do che mi è sembrato utile e interessante da riproporvi, l’ho quindi liberamente tradotto e in parte reinterpretato per voi
ABC del Networking con LinkedIn: Cominciamo a parlarne
Per ottenere quello che vogliamo nella vita bisogna far uscire e valorizzare tutte le nostre doti di venditori.
Un aspetto veramente importante della vendita è il Networking. Qualcuno di noi lo ama ma, in realtà, la maggior parte di noi ne sono spaventati. E’ dura. E’ dura sapere con chi parlare, che cosa fare e che cosa dire.
Come consulente di Carriera spesso discuto su come fare Network. Cosa ci sembra sia il Network? Oppure, ugualmente importante, cosa non ci sembra che sia?
Fare Networking non è per niente intuitivo. Molti di noi facendo networking pensano “cosa posso ottenere da lui?” oppure più direttamente “cosa ho bisogno di ottenere da lui?”.
Non farlo!
Networking vuol dire avere rapporti stabilendo e mantenendo un relazione con qualcuno, prima di chiedere un aiuto. Le regole non cambiano solo perchè non è un rapporto faccia a faccia. Lasciatemi fare un esempio su uno dei più comuni errori che noi vediamo nel nostro lavoro.
La scorsa settimana ho ricevuto una richiesta di connessione su Linkedin che diceva: “Susan, sto cercando una nuova opportunità di carriera e mi piacerebbe aggiungerti tra i mie contatti LinkedIn”. Noi siamo sempre pronti ad incontrare gente e ampliare il network. Ho accettato l’invito però mi sono sentito già da subito sulla difensiva. Come mai, qual’è il punto? Non ho neanche incontrato questa persona e sento che sta già per chiedermi un favore!
Adesso cominciamo a ripassare le poche e basilari regole di Linkedin (o di ogni altro strumento di networking):
Dei buoni esempi di invito
Ora ritorniamo alla mia storia … immediatamente, dopo aver accettato il suo invito, i mie pensieri sono diventati realtà, ricevo infatti una mail così:
“mi piacerebbe ringraziarti per aver accetto il mio invito e chiederti un aiuto nella mia ricerca di una nuova opportunità di lavoro. La mia ultima esperienza di lavoro è terminata per una chiusura aziendale, sono stato lì per oltre 8 anni.”
segue una lunga descrizione delle sue esperienze ed eccovi la conclusione ” ogni tipo di aiuto che vorrai darmi nella mia ricerca sarà apprezzato”
Adesso, lasciatemi dire che questo è un approccio sbagliato (e noi riceviamo un sacco di mail così). Andresti spedito in uno studio medico o di avvocati chiedendo i loro servizi gratis? Spero di no… in questa maniera non andresti lontano. Questo sarebbe incredibilmente presuntuoso e metterebbe tutti sulla difensiva.
La mia azienda aiuta le persone nella ricerca di lavoro. E’ un’attività gratificante, soprattutto quando riesci ad aiutare qualcuno nel suo percorso di carriera. Quando abbiamo un relazione con qualcuno, lo consideriamo come un elemento del nostro network, quindi spesso lo mettiamo in contatto con i recruiter e revisioniamo il suo CV. Ma ricordiamoci che dobbiamo avere una relazione per far ciò. Rispetto all’esempio che citavo sopra vorrei farvi notare che, mentre mi accingerò a rispondere a quella mail non avrò comunque neanche ancora conosciuto quella persona.
Adesso guardiamo una mail che era ok. Questa è l’email che ho ricevuto dopo un evento:
“Insieme al mio collega ti abbiamo conosciuto alla conferenza di oggi. Tu hai detto che, occasionalmente, sei alla ricerca di Executive Coach e dopo aver navigato un po’ nel tuo sito mi sono ancora più interessato e mi piacerebbe saper di più sul tuo lavoro e anche sulle opportunità di collaborare come insieme nell’ambito del Career Consulting. Ti piacerebbe se ci incontrassimo? Come sei messo nelle prossime settimane?
Per me questa mail è ottima.
Si dice dove ci siamo incontrati, cosa lui può fare per me, ricevo i suoi complimenti e mi dice apertamente che gli interesserebbe approfondire la conoscenza. Chiaramente lui è interessato a lavorare con me ma il suo approccio è stato di proporsi come un aiuto nei mie confronti, non mi sta chiedendo aiuto, lo offre. E’ coinciso, di piacevole lettura ed efficace. Ho fissato un incontro con lui il giorno stesso!
Il Networking non è complicato come la fisica nucleare, però può sembrare un’attività complessa.
La base è prendere e dare nella relazione. E’ anche molto importante essere autentici e divertirsi nel conoscere le persone. Questo è quello che può differenziarti.
Quando fai networking vale tanto ciò che puoi dare come ciò che puoi chiedere.
A presto
AM
il Post di origine lo trovate qui