Nei giorni scorsi ho postato su linkedin una discussione circa la reale utilità di linkedin nel trovare lavoro che mi ha dato lo stimolo per approfondire con un post l’argomento.
Linkedin oggi è un potente strumento di network, senza dubbio! va quindi sfruttato nella ricerca del lavoro, ma come?
Pochi semplici consigli per chi cerca lavoro
-profilo completo con descrizione dei ruoli e segnalazioni di ex colleghi ed ex clienti
-foto adeguata al ruolo (no stranezze, no atteggiamenti interpretabili) un sorriso non guasterebbe!
-se inviate dei CV, devono essere coerenti con linkedin (no sul CV: impiegato amministrativo e su linkedin: gestivo un team di persone!)
-accanto al nome, in alto, inserite una frase che racchiuda al meglio la vostra professione, ma che sia interpretabile da tutti, non solo a chi parla il vostro “aziendalese“, parlate di ruolo ma anche di settori se importanti.
-non lasciate buchi di anni se potete e se non ne avete! (alle volte basta una svista… cosa veramente brutta da dover giustificare)
-collegate altre pagine e altri account, tipo blog, siti vari o twitter, se e solo se sono coerenti con la vostra professione o con l’immagine che volete dare a chi vi leggerà.
-ponetevi un obiettivo di contatti settimanali, da aggiungere e con i quali confrontarvi
-se entrate in contatto, attraverso altre vie, con persone, aziende e società di selezione, cercate le persone e aggiungetele!
ricordo Tommaso che mi ha insegnato: se non lo ricontatti è come se non lo avessi mai conosciuto! TNX Tommaso:)
ancora due consigli
Primo: ampliate la rete con Head Hunter, HR, Selezionatori!
come? inserendo come filtro di ricerca proprio queste parole chiave e chiedendo il contatto con un breve messaggio personalizzato.
Ringraziate quando accettano il link dando una breve descrizione di voi, chiara, incisiva e che in 10 righe riassuma di voi: sapere, saper fare e saper essere (qui forse ci vorrebbe un altro post, non mancherò!)
Secondo: coltivate il network giornalmente interagendo e integrando i contatti.
lo scopo finale? Farsi scegliere, scegliendo! Ovvio!
a presto
13 comments
Gabriele
12 Ottobre 2011 at 9:32Sono molto d’accordo.
Brava Anna.
Aggiungo che , spesso capita che il CV che invii ad alcuni HR non sia completamente identico a quello scaricato/stampato da Linkedin. ( non so esattamente cosa accada quando uno stampa il cv da linkedin,ma ho notato più volte delle piccole discordanze soprattutto nelle date…?!?!?! )
A presto
Gabriele
Anna Martini
12 Ottobre 2011 at 11:09Ti ringrazio Gabriele è vero l’ho notato anche io. . . a presto!
Enrico Franchini
12 Ottobre 2011 at 9:55molto semplice, molto vero e molto utile. Grazie !!
Anna Martini
12 Ottobre 2011 at 11:07Grazie @Enrico a presto allora!
Raffaele Pili
24 Ottobre 2011 at 17:34Grazie per queste dritte, le mettero’ in atto. Sono molto utili.
Raffaele Pili
Anna Martini
24 Ottobre 2011 at 17:38Grazie a te @Raffaele, a presto
vincenzo scarano
7 Dicembre 2011 at 11:40prima o poi dovrò incominciare ad usare questo benedetto linkedin in modo serio…intanto metto in nota questo utilissimo post! 😉 già è un’inizio…thank’s!
Anna Martini
7 Dicembre 2011 at 11:45Bravo @Vincenzo! faresti bene, anche perchè il tuo settore di appartenenza (ti ho visto su Linkedin) ha delle casistiche interessanti sul Personal Branding … A presto 😉
william
10 Dicembre 2011 at 1:05Si. Sintetico. Cortetto. Chi è predisposto capisce anche le ragioni.
Anna Martini
16 Dicembre 2011 at 18:14Grazie! A presto
Pingback:
renato
15 Maggio 2012 at 14:00Ciao Anna, mi consiglieresti qualche libro (anche in inglese) di personal branding? Saluti!
Anna Martini
21 Maggio 2012 at 16:55Ciao @Renato, scusa il ritardo! Ti suggerisco senza dubbio “Personal Branding. L’arte di promuovere e vendere se stessi online” di Luigi Centenaro e Tommaso Sorchiotti e anche “La mucca viola” di Seth Godin [per cominciare :)] fammi sapere!